I giallorossi inchiodano la vicecapolista Lodi sull’1-1 e accarezzano a lungo il colpaccio
Un punto di platino. Non tanto e non solo per la classifica che è comunque estremamente fluida e tiene l’Ubroker in corsa per un posto privilegiato ai playoff scudetto, ma perché il pareggio matura sul campo della viceleader solitaria, vincente da tempo immemore sul Bassano. Un pari che giunge all’indomani della sbandata nel derby e restituisce certezze e rinnovate consapevolezze alla ciurma di coach Miguel Viterbo, che ha saputo tenere testa all’unica formazione che sta tenendo sulla corda il mattatore Trissino.
Il pari e patta nel bunker dell’Amatori consente ora al Bassano di presentarsi alla volata conclusiva della regular season e delle coppe con un altro piglio e altra sicurezza. Adesso in Italia come in Europa è tutto aperto e la graduatoria cortissima: a quattro turni dal termine della regular season e tre gare su quattro al palazzo, l’Ubroker ha in mano il proprio destino per agguantare un posto al sole nel tabellone per lo scudo.
La serata di Lodi consegna una formazione difensivamente impeccabile nonché lucida e razionale in attacco, ovvero l’identità smarrita lo scorso week-end. Il gol in apertura di Coy (progressione centrale) indirizza Bassano a un braccio di ferro di attesa e ripartenza in campo aperto. Le paratone in sequenza di Veludo che rimbalza ogni offensiva lombarda come un muro di gomma preservano lo 0-1 sino all’ultimo spicchio di partita.
Poi un blu persino troppo fiscale per un blocco giudicato irregolare di Pozzato propizia il power play sul quale una fucilata sotto la traversa di Fernandes confeziona l’1-1.Bassano resiste e spinge nel finale Lodi al nono fallo ma non ha la forza per portarlo al bonus giocandosi il blitz sul tiro diretto.
Tuttavia la convinzione di una squadra ritrovata, ancora una volta con alle spalle il sostegno di una curva impagabile rappresenta il propellente per ripartire a tavoletta. Sapendo che d’ora in avanti ogni sfida profuma di spareggio.