giallorossi domenica al palazzo (alle 18) contro i pugliesi in una sfida cruciale della stagione
Se Ubroker Bassano-Forte dei Marmi di domenica scorsa era duello glamour, sfida copertina, il match che oppone i giallorossi ancora domenica al palazzo alle 18 contro il Giovinazzo, è invece braccio di ferro vitale. Per entrambe ma per il quintetto cittadino, impegnato dinanzi alla propria gente, sicuramente di più. La classifica parla chiaro: i pugliesi sono il fanalino di coda ma in grande ripresa dopo una partenza infarcita di problemi. Non sono più la squadra dell’andata ma bensì una formazione battagliera che ha assorbito il carattere da combattente nato del suo condottiero, Pino Marzella, tra l’altro indimenticato ex e che a gennaio si è rinforzata con due innesti di lusso del calibro di Xavi Rubio e Cosimo Mattugini. Ergo i baresi si presenteranno agguerritissimi, pronti a scavalcare il Breganze in classifica nella bagarre salvezza, sostenuti inoltre dal consueto drappello di affezionatissimi supporter che li spingono in giro per l’Italia.
Quanto all’Ubroker Bassano, procede a quota 18 in graduatoria e se il campionato finisse oggi disputerebbe i preliminari playoff. Ma siccome il torneo non finisce ora e la lunghezza di margine sulla zona playout è appena una soltanto, ecco l’occasione per sterzare, tornare al successo e ricominciare la corsa verso il tabellone principale degli spareggi. Anche se coach Roberto Zonta frena. “Adesso realisticamente il nostro obiettivo è mettersi al sicuro quanto prima, traguardo niente affatto scontato – sottolinea il capoallenatore di Bassano – è più semplice sfoderare un partitone contro Trissino o Forte dei Marmi che piegare avversari della tua fascia di rendimento. E noi dovremo avere la pazienza e l’equilibrio per riuscirci. Perché dopo la scossa delle prime settimane col cambio in panchina, poi occorrono continuità stabilità di prestazioni in pista”.
In quest’ottica Nicolas Barbieri ha recuperato dal guaio all’occhio patito contro i versiliesi mentre solo domenica lo staff medico e quello tecnico decideranno se inserire finalmente Andrea Scuccato, ai box da 5 mesi, nei dieci. Una presenza in panchina, magari, per un successivo rapido passaggio in campo a riveder la luce. La sua rinascita dovrà coincidere con quella di tutto l’Ubroker Bassano.
I primi germogli si intravedono giĂ .