Punto importante per lo STEMA Bassano che impatta per 5-5 contro il pericoloso Follonica. Al PalaBassano i giallorossi giocano sostanzialmente una partita di rincorsa, acciuffando il meritato pareggio a 3′ dalla fine chiudendo il 2018 con orgoglio. La classifica non cambia: la formazione di Barbieri allunga portandosi a due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione e sabato prossimo tornerà subito in pista per la prima giornata del girone di ritorno nel derby di Trissino, in una sfida sulla carta equilibrata in cui i giallorossi dovranno tornare a tutti i costi a fare bottino pieno.

Il primo tempo è equilibrato e con poche emozioni. Ci prova subito Diogo Neves con una bordata da fuori area a scuotere il Bassano, che però viene colpito in ripartenza da Gelmà Paz per lo 0-1 al 4′. Lo STEMA si getta in avanti per pareggiare subito i conti ma viene fermato dal palo colpito da Panizza a Menichetti battuto. Al 7′ viene assegnato un penalty per i giallorossi per un blocco in area di rigore: Crespo è freddissimo e spiazza Menichetti per il goal del pari. Non c’è un attimo di respiro e al secondo tentativo è ancora Gelmà Paz a siglare il raddoppio ospite, trovando la difesa giallorossa sbilanciata in attacco e battendo Dal Monte per la seconda volta. Al 12′ è ancora Crespo a trovare il pertugio per andare in goal: lo spagnolo è abile a lasciare sul posto Paghi e con un dietro porta fissa il punteggio sul 2-2. Ma è proprio quando il Bassano pareggia i conti che un minuto più tardi si fa trovare impreparato quando Banini buca Dal Monte per il 2-3. Il Bassano ora è costretto a gettare il cuore oltre l’ostacolo per riportare le sorti dell’incontro in parità e chiude il primo tempo in avanti trovando un Menichetti miracoloso sulle conclusioni di Diogo Neves e di Panizza, che avrebbero meritato miglior sorte.

Ripresa: Dal Monte è subito protagonista e salva i giallorossi quando è chiamato in causa sui tentativi di Banini e di Federico Pagnini. Lo STEMA è in partita e Crespo, il più attivo dei suoi, prende le misure per riprendere i toscani, trovando sempre l’attento Menichetti sulla sua strada. Al 5′ la beffa: Mario Rodriguez da fuori area trova la parabola vincente per il 2-4, con Dal Monte incolpevole che non vede partire la pallina. Il Bassano non demorde e Scuccato con un alza e schiaccia torna al goal riaprendo l’incontro. In pista ora c’è solo una squadra e il Follonica deve ringraziare il suo portiere che è esemplare quando ferma Neves e Scuccato lanciati a rete. Al 13′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita: Barbieri da metà campo trova il goal del pareggio, con l’arbitro Fronte che convalida ma il secondo arbitro Stallone annulla perché la pallina non ha oltrepassato completamente la linea di porta. Situazione dubbia che però carica ancora di più i ragazzi di Barbieri, bravi a pareggiare con un guizzo sottomisura di Crespo per la rete del 4-4. Gli ultimi minuti vedono le due squadre stanche, ma quando la sfortuna torna a farsi sentire è Marco Pagnini con un tiro da lontano a riportare avanti gli ospiti. Il Bassano comincia a vedere i fantasmi delle scorse settimane, quando la partita era indirizzata dalla sua parte ma il risultato diceva l’opposto. Ma il carattere dei giallorossi stavolta va oltre questo aspetto e al 22′ Diogo Neves con un gran diagonale fissa il punteggio finale sul 5-5. Un Bassano gagliardo e tutto cuore ferma una delle squadre più in palla del torneo, terminando l’anno col sorriso e con determinazione. Non c’è tempo di riposare dato che la settimana prossima a Trissino ci si gioca una buona fetta di salvezza: servirà tutta la spinta del pubblico per portare a casa un risultato positivo.

Vìctor Crespo, autore di una tripletta, è soddisfatto della prova dei suoi: “È un buon punto, abbiamo fatto una prova gagliarda dando tutto per portare a casa la vittoria. Siamo stati sfortunati a subire due goal con azioni nate da due sponde, speriamo che nel nuovo anno le cose comincino a girare anche dalla nostra parte. Nel 2019 dovremmo tornare con più voglia, ma sono convinto che se scendiamo in pista con questo carattere porteremo a casa al più presto i tre punti. A titolo personale sono soddisfatto della tripletta: devo fare il mio lavoro, anche se preferisco sempre la vittoria che i goal. La contestazione della curva? Per loro ho solo parole di elogio, ci hanno seguito ovunque quindi è comprensibile il loro disappunto. Noi cerchiamo sempre di dare il massimo soprattutto per loro, e spero che nel girone di ritorno di regalargli più soddisfazioni anche per tutti i sacrifici che fanno per noi”.