Davide Pertegato è stato presentato ieri alla stampa ed ai propri tifosi. Il nuovo portiere giallorosso è valdagnese come un suo illustre predecessore: l’indimenticabile Massimo Cunegatti. Inizia parlando proprio di lui, Pertegato: «Ho avuto la fortuna di essere il suo vice per una stagione. Cunegatti resta unico, un vero fenomeno e da lui ho imparato tantissimo. Per quanto mi riguarda il mio stile è diverso, punto alla concretezza per non disperdere energie preziose che potranno tornarmi utili nei momenti topici della partita. Conosco bene il nostro allenatore, so già che mi troverò bene con lui perché con il suo carattere saprà ottenere il meglio dalla squadra». Pertegato vanta anche un’esperienza all’estero, in Francia ha infatti difeso la porta di La Vandeenne con cui ha conquistato uno scudetto assieme al compagno di squadra Victor Crespo. Poi il ritorno in Italia: «L’esperienza francese è stata costruttiva, poi però ho capito che la mia strada era quella del campionato italiano, così sono rientrato conquistando la A1 con Sandrigo e poi difendendo la porta del Thiene per due stagioni. Ora mi trovo in una società storica come il Bassano, so che è una piazza che pretende il meglio e devo dire che la nuova squadra sarà composta da elementi molto validi. Il nostro obiettivo primario sarà la salvezza, che dovremo conquistare senza patemi, poi si vedrà…». Tra le sue preferenze sportive al di fuori dell’hockey, Davide Pertegato tifa Milan nel calcio e Golden State nel basket NBA, il suo idolo è una leggenda come Micheal Jordan. Il numero con cui difenderà la porta dello Stema Bassano sarà il 28.