Stagione 2019/2020 ricca di novità in casa STEMA Bassano. Nonostante la pausa estiva, in casa giallorossa si sta già programmando il futuro. Saranno infatti quattro i nuovi ingressi per il prossimo campionato: Pertegato, Piroli, Candanedo e Llisa, ai quali va aggiunto il rientrante dal prestito a Vercelli Milani. Il tutto sotto la guida di un nuovo tecnico carismatico come Gaetano Marozin.

Vincenzo Pittureri, giornalista de Il Giornale di Vicenza e volto noto dell’hockey Bassano, parla delle sue previsioni per il prossimo torneo.

– Con quale spirito si riparte dopo una stagione difficile come quella appena trascorsa?

“Sarà fondamentale puntare sull’energia dei nuovi acquisti. Porteranno carica, spinta e slancio ad un gruppo che sarà totalmente stravolto rispetto al campionato scorso. Servirà una formazione in grado di lottare con chiunque e con maggior personalità”.

– Marozin saprà dare la svolta alla squadra?

“Il nuovo allenatore è conscio delle problematiche dell’hockey attuale, porterà comunque un gioco magari non bellissimo da vedere ma di grande intensità. Marozin coinvolgerà gli appassionati puntando molto sul senso di appartenenza, sull’entusiasmo e sulla voglia di rivalsa e di stupire della sua squadra”.

– Llisa potrà essere una piacevole rivelazione?

“Roc ha i numeri per stupire. Dal suo canto ha la fortuna di avere due maestri come i connazionali Crespo e Candanedo, i quali sapranno fargli esprimere al meglio le sue qualità. La società ha piazzato delle scelte azzeccate sul mercato che potranno favorire lo stesso Llisa ad entrare con più facilità nei meccanismi della squadra. Dico quindi che sarà una bella sorpresa da scoprire”.

– Quali sono le favorite per il prossimo campionato e chi potrà essere la vera e propria mina vagante?

“In prima fila nella lotta per il titolo metto Forte dei Marmi, Lodi, Valdagno e Trissino. Quest’ultimo, nonostante una rivoluzione sul mercato con tanti volti nuovi, non può nascondersi e deve puntare alla vittoria finale. Subito dietro ci sono Viareggio, Follonica e Sarzana, che ha perso Rampulla ma con i nuovi acquisti potrà confermarsi tra le prime della classe. Attenzione al Montebello che ha tutte le carte in regola per dare del filo da torcere alle più quotate. Quanto al Bassano mi aspetto un campionato con meno sofferenza ma soprattutto con la speranza di accendere sempre di più il calore della sua fantastica curva”.