Mercoledì sera al palazzo alle 20.45 derby di campionato col Montecchio Precalcino. Giallorossi con Muglia squalificato e l’infermeria piena
Non piove sul bagnato, grandina. Dalla sciagurata serata di Sarzana in poi solo pessime notizie alla voce assenze per l’Ubroker Bassano che nel turno infrasettimanale di mercoledì sera alle 20.45 al palazzo col Montecchio Precalcino nel derby sarà ridotto ai minimi termini. Samuele Muglia dovrà scontare infatti la prima delle 5 giornate di squalifica affibbiategli dal giudice sportivo in seguito all’episodio in Liguria e che ha portato, non ci stancheremo mai di ribadirlo, a uno stop spropositato e irreale nelle sue dimensioni. Il pronunciamento sul reclamo inoltrato con urgenza dalla società è atteso entro sabato ma intanto il giocatore è costretto a restare in tribuna e mai come in questa occasione sarebbe stata provvidenziale la sua presenza.
Sì perché Marc Coy, reduce dal taglio al gomito di Grosseto, che ha richiesto 10 punti di sutura, è in forte dubbio e solo a un paio d’ore dal match si saprà se potrà scendere in pista. E soprattutto la squadra è rientrata dalla Maremma in preda a un virus intestinale con influenza che ha colpito l’intero spogliatoio: Andrea Scuccato, Mattia Baggio e Jacopo Geremia erano a letto con la febbre sino a martedì mattina, il portiere Veludo invece l’ha smaltito in sole 48 ore, Addirittura il fisioterapista Federico Venezian è stato costretto a un ricovero all’ospedale San Bassiano per un attacco di gastoenterite acuta ed è stato dimesso solamente ieri.
“Lunedì abbiamo fatto l’allenamento in cinque, inclusi i due portieri – fa sapere il direttore sportivo Mario Bergamin – la mattina della partita vedremo le condizioni degli ammaccati e solo la sera nell’ora del riscaldamento pregara decideremo chi eventualmente poter utilizzare. Abbiamo messo in preallarme i ragazzi della serie B ma capite anche voi che non è la stessa cosa trattandosi stavolta di A1…Almeno fosse capitato in una settimana senza impegni feriali, avremmo potuto gestire la situazione con più tempo a disposizione, così invece è complicato. Certo che con la buonasorte, un episodio a favore mai eh, quest’anno fra arbitraggi e malanni sinora è stato un tormento…”.
Il dirigente chiama a raccolta i tifosi. “I ragazzi della curva che sono sempre eccezionali e anche gli altri. Abbiamo bisogno di tutti mercoledì sera per stare vicino a chi riusciremo a mandare in campo. Più che mai il pubblico peserà questa volta”.