UBROKER BASSANO, BRACCIO DI FERRO A MONTEBELLO

Mercoledì sera anticipo di lusso a Montebello per cancellare la serata amara di Lodi in Coppa.

Forse è persino meglio. Forse è persino meglio non avere tempo per far decantare i pessimi umori della notte da incubo di Lodi e tornare subito in pista mercoledì sera in campionato a Montebello (alle 20.45, in diretta tv su MS SPORT canale 675) in un derby che è una trappola grande così. Eppure un risultato positivo in esterna ridisegnerebbe completamente la classifica. Coach Crudeli lo sa, anche se la premessa accende il rewind sul sabato del PalaCastellotti.

“Sulla gara si è espresso in maniera appropriata il main sponsor e io ho poco da aggiungere – taglia corto – se non che in 40 anni di carriera ad alto livello non mi era mai accaduto di sentirmi letteralmente abusato da una direzione arbitrale con un atteggiamento a tratti addirittura intimidatorio e prevaricatore sin da prima del via. Di decisioni contrarie ne ho accettate a decine ogni campionato, ma un comportamento simile non mi era mai capitato. Stop, ora pensiamo alla sfida di Montebello che adesso è molto ma molto più importante. Le prossime tre gare sono tutte essenziali per noi, non solo il derby di mercoledì sera ma anche le successive partite col Follonica al palazzo e la trasferta di Monza”.

Come ci arriva la squadra a questo match dopo le scorie di sabato?

“L’arrabbiatura per quanto forte è stata assorbita. O meglio: è stata incanalata in voglia di rivalsa da buttare in campo. Ho preferito rinunciare alla seduta di rifinitura della vigilia per guadagnare freschezza e lucidità da parte dei miei che voglio in palla e tirati a puntino per questo confronto”.

Il Montebello all’andata è passato a Cà Dolfin con una ripresa d’autorità. E’ molto più di un semplice osso duro…

“Vero. Personalmente mi stupivo piuttosto delle prime settimane di torneo quando il Monte non otteneva i risultati che si aspettava. Da qualche mese, invece, sta rispettando il suo ruolo di formazione che vale i playoff e che nel tabellone scudetto può mettere in difficoltà tutti quanti. Non possiede punti deboli e semmai solo giocatori di qualità, da Paiva a Miguelez, da Tataranni a Fariza sino ai due Nicoletti, Diego ed Edy, è un quintetto completo e compatto A Sarzana sono andati vicini alla qualificazione e hanno dimostrato di stare benone”.

Che partita deve fare l’Ubroker Bassano per tornare con qualche punto in tasca?
“La gara attenta e giudiziosa del primo tempo di Lodi, senza uscire dal piano partita. La Coppa era un jolly che ci è stato impedito di giocare come avremmo voluto, ora i margini di errore si sono pressochè azzerati, lo spogliatoio ne è consapevole e ora è il momento di aggiustare la classifica in proiezione dei playoff. Perché questo è un torneo – e lo hanno evidenziato proprio i quarti di Coppa Italia – in cui può davvero succedere di tutto. E noi vogliamo farci trovare prontissimi in caso si presentasse un’occasione”.