Il Bassano incappa in una serata negativa ed esce da Trissino con le ossa rotte. 6-0 il punteggio finale, che ha visto una partita mai in discussione dove i giallorossi non sono riusciti mai a mettere in difficoltà gli avversari. La classifica preoccupa nonostante le due lunghezze di vantaggio sulla zona salvezza, ma le dirette concorrenti se la sono giocata alla pari rispettivamente contro due squadre più attrezzate come Lodi (vittorioso nel finale per 6-2 a Thiene) e Valdagno (bloccato sul 5-5 nella pista di Sandrigo). Sarà un mese decisivo per la formazione di Barbieri, che affronterà le due rivali per la salvezza nel giro di due settimane. Ora è necessario rimboccarsi le maniche e restare concentrati per l’impegno di sabato prossimo, quando al PalaBassano arriverà la sorpresa Scandiano. Nulla è perduto ma i jolly stanno per finire, e contro gli emiliani ci si gioca una fetta importante di stagione.

Nei primi 5′ lo STEMA mette paura al Trissino con il solito Crespo, che ha due buone palle per battere Català e portare avanti i suoi: l’estremo difensore locale non si fa sorprendere e ferma l’attaccante spagnolo. Come capitato più volte in questa stagione il Trissino passa in vantaggio alla prima occasione: Xavi Rubio batte Dal Monte sul suo palo (6′). I giallorossi faticano a reagire e i padroni di casa cominciano a guadagnare terreno per colpire ancora. È bravo Dal Monte a fermare gli assalti di Formatje e di Bertinato con un doppio intervento degno di nota, ma nulla può al 14′ quando Formatje trova la parabola vincente da metà campo con Dal Monte sorpreso. Il pubblico, accorso in massa da Bassano per sostenere la squadra, è incredulo e prova a scuotere i propri beniamini, i quali hanno una reazione solo nel finale con la conclusione di Scuccato ben parata da Català sul primo palo. Un Bassano scarico e confuso chiude la prima frazione sotto di due reti, trovando un Trissino ben piazzato in difesa che ha concesso pochi spazi agli ospiti.

La ripresa ricomincia con lo stesso copione dei primi 25′. Il Trissino è schierato perfettamente in pista e ogni volta che si fa vedere in attacco avrebbe il momento giusto per allungare. Dal Monte è subito chiamato in causa su Faccin ma al 3′ è nuovamente Xavi Rubio a fare tris con una conclusione indirizzata sempre sul primo palo. Inspiegabile l’atteggiamento difensivo dei giallorossi, che mai in questa stagione avevano sofferto alle giocate degli avversari, contro un avversario inizialmente alla portata. Barbieri le prova tutte inserendo anche Baggio, il quale con Panizza si conferma il più in forma dei suoi, che va vicino al goal in più occasioni centrando anche una sfortunata traversa. Català salva due volte su Diogo Neves ed è costretto agli straordinari anche su Crespo, che avrebbe potuto riaprire la partita. Al 10′ un tiro innocuo di Formatje passa sotto il gambale di Dal Monte fissando il punteggio sul 4-0. Pochi istanti più tardi è ancora il Trissino a segnare per la quinta volta: bella combinazione tra Xavi Rubio e Faccin, con il ragazzo del vivaio che supera un incolpevole Dal Monte. Il Bassano si spegne definitivamente nel finale e, dopo una traversa di Greco, subisce la sesta rete con l’ex Nicoletti, che segna indisturbato senza la pressione dei giallorossi.

Il Bassano più brutto della stagione non riesce più a vincere e contro lo Scandiano è quasi un’ultima spiaggia. La settimana successiva Crespo e compagni saranno impegnati a Breganze prima dei due derby decisivi contro Thiene (al PalaBassano) e Sandrigo (in trasferta). Vietato sbagliare ancora.