Imperativo e categorico in Eurolega, il SIND Hockey Bassano porta a casa 3 punti contro i francesi dell’Hockey Club Dinan Quèvert Côtes d’Armor – Team Cordon. Alla Saille Omnisport di Route de Dinard i padroni di casa vengono annichiliti già al primo tempo dalle “furie rosse” in maglia veneta: tutte spagnole, difatti, le reti di riva Brenta; apre le danze Alvaro Gimènez a 3′ e 45″ ed allunga il fulmineo Pablo Aguaron siglando una doppietta, ai minuti 9’53” e 15’59”. I “Quèvertois” iniziano il secondo tempo spinti dall’orgoglio e dal pubblico di casa, ed al minuto 4′ e 48″ della ripresa il bomber Ronan Ricaille beffa tutti insaccando da centrocampo. Poco male, perchè la rete subita restituisce adrenalina all’estremo difensore bassanese Mauro Dal Monte, che si curerà di infrangere qualsiasi speranza di rimonta degli armoricani. 3 reti ad 1 ed è Bassano a bearsi degli allori della vittoria.
L’altro risultato del Girone A vede il Benfica sconfitto fra le mura amiche del Pavilhão Fidelidade, anch’egli per 3 reti ad 1 ad opera del Barcellona, che se ne va da Lisbona guidando la classifica del gruppo (FC Barcellona 13 punti, SL Benfica 10 punti, SIND Bassano 6 punti, Dinan-Quevert 0 punti). Giornata di Eurolega che arride alle italiane: Valdagno ferma il Porto sul 5 a 5, grazie alla doppietta di Bertoldi, all’hat-trick di Ordonez ed a un Cunegatti in forma strepitosa e Breganze che trionfa sul Valongo per 5 reti a 3, doppiette di Silva e De Oro, con colpo finale di Adroher. In Coppa CERS il Trissino si deve arrendere di misura agli spagnoli dell’Igualada: le reti di Pallares e Pasquale non bastano a vincere, 2 reti a 3 il finale al Palasport Comunale di via Perosi.

Smaltiti i festeggiamenti per la vittoria in Francia, è di nuovo tempo di pensare al Campionato: con solo 72 ore di riposo per il SIND Bassano è tempo di volare in Puglia, nell’ostica pista di viale Aldo Moro, tana dell’AFP Giovinazzo guidato dall’ex Massimo Giudice. I giallorossi si presentano orfani del puntero Alvaro Gimènez, che sta ancora scontando la squalifica subita a Forte dei Marmi, e con il leader Garcìa ed il roccioso Bolcato acciaccati da problemi muscolari. Per i biancoverdì è (Dario) Gimènez-show: l’argentino difatti cala il poker e segna 4 reti; per i ragazzi di coach Belligio, la sorpresa arriva proprio “dall’infermeria”, poichè il primo a rispondere alla rete pugliese è proprio “El Rebostero” Andrea Bolcato. Sul risultato di 1 a 1 l’attaccante Andrea Marangoni si carica la squadra sulle spalle, segnando una doppietta con un botta e risposta di Gimènez: mancano 11 secondi alla fine, con risultato di 4 a 3, ed il pubblico di casa già celebra l’argentino come eroe della serata, quando il duo arbitrale Eccelsi-Bonuccelli indica il dischetto della punizione di prima. Il palazzetto diventa una bolgia infernale, con i tifosi di casa adirati dalla decisione dei commissari di gara; freddo come il ghiaccio del polo nord, Emànuel Garcìa Solar si alza dalla panchina, entra in pista, si presenta sul dischetto e disintegra i sogni di gloria dell’AFP. Per i veneti è un’apoteosi di energia: pochi secondi dopo, sulla ripresa del gioco, soverchiano il Giovinazzo in contropiede, e sul filo della sirena impattano sul palo il tiro che avrebbe sancito la vittoria definitiva. 4 reti a 4 dunque il finale.
Gli altri recuperi delle italiane impegnate in coppe europee hanno visto il Correggio arrendersi al Breganze per 5 a 7, il Viareggio trionfante sul Valdagno per 3 ad 1 ed il Lodi sconfitto dal Trissino per 3 a 5.
Così la classifica: Forte dei Marmi 42 punti, Breganze 34 punti, Valdagno 30 punti, Trissino e Viareggio 28 punti, Bassano 27 punti, Follonica 23 punti, Pieve 20 punti, Lodi 19 punti, Matera 16 punti, Giovinazzo 15 punti, Sarzana 12 punti, Correggio 6 punti, Prato 4 punti.

Articolo di Alessandro Ferronato per conto dell’Ufficio Stampa
(foto di Roberto Bosca)