I giallorossi conquistano garauno europea in Maremma 3-4. Doppietta decisiva di Mattia Baggio
C’è un meraviglioso fermo immagine della scorribanda di Grosseto: la squadra che a fine gara festeggia il successo in esterna abbracciando il manipolo di irriducibili della curva scesi in Maremma a sostenere la squadra. In quella sequenza c’è tutta l’atmosfera che si respira dentro l’ambiente giallorosso, quell’unità di intenti e di obiettivi sottolineata alla vigilia dallo stesso patròn Fabio Spallanzani, in un momento in cui tutto, ma proprio tutto. ti gira dispari. La jella in pista (ieri l’infortunio di Coy) e le note ed inverosimili vicende fuori campo che hanno avvelenato la settimana di Bassano. Eppure la reazione da squadra vera e tripallica è arrivata ugualmente.
In precedenza, invece, era stato Mattia Baggio, autore di una doppietta risolutiva, quella che ha spaccato la partita in due col break del doppio vantaggio, a schizzare sotto lo spicchio dei supporter piĂą caldi a condividere la gioia di ogni sua rete.
Non racconteremo come di consueto la pedissequa cronaca poiché le reti le potete vedere in pagina, ma talune valutazioni sono imprescindibili.
1 La gestione tattica e di gioco di una formazione matura e consapevole che sa come amministrare il match con giudizio e sagacia. Non è un caso che dopo due stangate di fila a Grosseto, stavolta sia arrivato un raid di inestimabile importanza. Sarebbe andata così anche a Sarzana senza che troppi fattori esterni al contesto tecnico fossero intervenuti in maniera improvvida.
2 La capacità di reagire anche a situazioni d’emergenza come l’infortunio di Coy (fuori dai giochi sul 2-2 per 10 punti di sutura a un gomito che lo tengono in forte dubbio per mercoledì’ in campionato col Montecchio al palazzo). Qualora mancasse anche Muglia, complice pure l’improponibile fischiata di Sarzana, sarebbe il delitto perfetto.
3 La fioritura dei ragazzi di casa, dall’uno due in 40 secondi di Mattia Baggio ai minuti di spessore in pista di Guido Sgaria a premiare il lavoro in profondità di coach Miguel Viterbo.
Il passaggio del turno europeo ai quarti di WSE Cup è ancora tutto da conquistare, c’è una delicatissima garadue da affrontare sabato 11 febbraio alle 20.45 al PalaUbroker, che è piena zeppa di insidie. Ma diciamo che Bassano si è messo avanti coi lavori. E che a noi questa mentalità piace da matti.